mercoledì 29 febbraio 2012

"Hagakure kikigaki" - Yamamoto Tsunetomo


Nella regione di Kamigata è diffusa una specie di
cestino da pranzo intrecciato che si usa
un solo giorno nelle
passeggiate campestri.
Al ritorno i gitanti se ne liberano calpestandolo.
La fine è importante in tutte le cose.

Dzongsar Jamyang Khyentse Rinpoche

Dzongsar Jamyang Khyentse Rinpoche, conosciuto anche come Khyentse Norbu, è un lama originario del Bhutan, maestro di aspiranti monaci buddhisti tibetani in Asia, a partire dall'originario monastero di Dzongsar, poi in Tibet, India, Bhutan, Australia e Nord America; in Italia è noto per due suoi film, "La coppa" e "Maghi e viaggiatori". Ha studiato in Asia ed Occidente. Ha fondato associazioni no profit per la diffusione del buddhismo, tra cui Siddhartha's Intent e Khyentse Foundation.

da www.lettera.com - recensione di S.M.
Primo libro di un lama appartenente a una gloriosa famiglia del Bhutan e che oltre a insegnare buddhismo è anche un appassionato viaggiatore e regista di una certa fama, questo volume tirerà fuori la parte buddista che è in voi, se c'è.
Facendo riferimenti al Viagra o a ad Eminem e ricordandoci che anche Hitler era vegetariano, tra aneddoti, appunti di viaggio e riferimenti a vari elementi della nostra cultura, Khyentse Norbu fornisce le prime basi per aiutare chi legge ad avvicinarsi all'unica religione che ha l'onore di essere sempre stata lontana dal degrado del fondamentalismo e della violenza.
Khyentse Norbu sostiene che non serve una tunica arancio e né quel certo un sorriso radioso per scoprirsi vicini al pensiero buddista. Così, con una serie di esempi pratici e una buona dose di ironia e di leggerezza, l'autore presenta il buddismo da un punto di vista sociale, di costume, senza addentrarsi nei meandri più profondi delle sue regole e della sua filosofia, senza neppure accennare alla meditazione, alle pratiche, alle dissertazioni sulla reincarnazione.
Lo scopo, perfettamente riuscito, è quello di dare un assaggio sufficiente a far comprendere al lettore occidentale se ci sono i cosiddetti prerequisiti per approfondire la religione buddista.
L'autore ha devoluto i proventi del libro ad un'associazione no profit che sostiene la pratica e lo studio "della concezione del Buddha, della saggezza e della compassione". 

martedì 28 febbraio 2012

lunedì 27 febbraio 2012

Gölem - ore 17.04 circa

 
 
 BOB DYLAN - 'Shelter From The Storm' - Blood On The Tracks (1975)

Avvenne in un'altra vita, una vita di sudore e di sangue
quando nero era una virtù e la strada era piena di fango
io venivo dal deserto, una creatura senza forma
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
E se passassi ancora per quella strada, puoi stare sicuro
farei sempre del mio meglio per lei, su questo do la mia parola
in un mondo di morte con gli occhi d'acciaio e uomini che combattono per un posto al caldo
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
Non una parola fu detta tra noi, poco fu il rischio implicato
tutto a quel punto era stato lasciato irrisolto
Prova ad immaginare un posto dove si è sempre al sicuro ed al caldo
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
Ero bruciato dalla stanchezza, sepolto dalla grandinata
avvelenato nei rovi e stremato sul sentiero,
cacciato come un coccodrillo, devastato nel grano
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
Improvvisamente mi voltai e lei era lì
con braccialetti d'argento ai polsi e fiori nei capelli
Venne verso di me con grande grazia e mi tolse la corona di spine
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
Ora c'è un muro tra di noi, qualcosa è andato perso
io ho dato troppo per scontato, tutto mi si è complicato
Se solo penso che tutto cominciò in un mattino da tempo dimenticato
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
Il deputato cammina su duri chiodi ed il predicatore scala una montagna
ma niente conta veramente è solo il fato che ha importanza
ed il becchino con un solo occhio soffia in un inutile corno
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
Ho sentito neonati piangere con voce di colomba
e vecchi con i denti rotti attoniti senza amore
Capisco la tua domanda, uomo, si è senza speranza ed abbandonati?
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
In un piccolo villaggio sulla collina si sono giocati i miei vestiti
ho patteggiato per la salvezza e mi hanno dato una dose letale
Ho offerto in cambio la mia innocenza e sono stato ripagato con lo scherno
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"
Vivo in un paese straniero ma sto per attraversare il confine
la bellezza cammina sul filo del rasoio, un giorno la farò mia
Se solo potessi tornare indietro all'ora in cui Dio e lei nacquero
"Entra" - disse lei - "Ti darò riparo dalla tempesta"

venerdì 24 febbraio 2012

Tom Dooley (the Kingston Trio)


Throughout history
There've been many songs written about the eternal triangle
This next one tells the story of a Mr Grayson, a beautiful woman
And a condemned man named Tom Dooley...
When the sun rises tomorrow, Tom Dooley... must hang...
Hang down your head, Tom Dooley
Hang down your head and cry
Hang down your head, Tom Dooley
Poor boy, you're bound to die
I met her on the mountain
There I took her life
Met her on the mountain
Stabbed her with my knife
Hang down your head, Tom Dooley
Hang down your head and cry
Hang down your head, Tom Dooley
Poor boy, you're bound to die
This time tomorrow
Reckon where I'll be
Hadn't a-been for Grayson
I'd a-been in Tennessee
Hang down your head, Tom Dooley
Hang down your head and cry
Hang down your head, Tom Dooley
Poor boy, you're bound to die
Hang down your head, Tom Dooley
Hang down your head and cry
Hang down your head, Tom Dooley
Poor boy, you're bound to die
This time tomorrow
Reckon where I'll be
Down in some lonesome valley
Hangin' from a white oak tree
Hang down your head, Tom Dooley
Hang down your head and cry
Hang down your head, Tom Dooley
Poor boy, you're bound to die
Hang down your head, Tom Dooley
Hang down your head and cry
Hang down your head, Tom Dooley
Poor boy, you're bound to die
Poor boy, you're bound to die
Poor boy you're bound to die
Poor boy, you're bound to die...

mercoledì 22 febbraio 2012

Toshishun


"Un giorno di primavera, al tramonto, un giovanotto guardava senza scopo il cielo sotto la porta occidentale della città di Loyang in Cina ..."

martedì 21 febbraio 2012

STRONG ENOUGH

Dio, mi sento come all'inferno stasera
Lacrime di rabbia che non posso combattere
Sarei l'ultima che potrebbe aiutarti a capire
Sei abbastanza forte per essere il mio uomo?
Niente è vero e niente è giusto
Così lasciami sola questa notte
Perché non puoi cambiare il modo in cui sono
Sei abbastanza forte per essere il mio uomo?
Mentimi
Prometto che ci crederò
Mentimi
Ma per favore non andare
Ho una faccia che non posso mostrare
Detto le regole come mi va
Prova e amami se ce la fai
Sei abbastanza forte per essere il mio uomo?
Quando ti ho dimostrato che non mi importa
Quando agito i pugni in aria
Quando sono a pezzi e non posso sopportare
Sarai abbastanza forte da essere il mio uomo?
Mentimi
Prometto che ci crederò
Mentimi
Ma per favore non andare

lunedì 20 febbraio 2012

Till the morning comes

Brinderò a te
fino a che si farà giorno
fino a che si farà giorno
fino a che si farà giorno
sto solo aspettando
che si faccia giorno
che si faccia giorno
che si faccia giorno

giovedì 16 febbraio 2012

Here, There And Everywhere


To lead a better life
I need my love to be here
Here, making each day of the year
Changing my life with a wave of her hand
Nobody can deny that there's something there
There, running my hands through her hair
Both of us thinking how good it can be
Someone is speaking, but she doesn't know he's there
I want her everywhere
And if she's beside me I know I need never care
But to love her is to need her
Everywhere, knowing that love is to share
Each one believing that love never dies
Watching her eyes and hoping I'm always there
I want her everywhere
And if she's beside me I know I need never care
But to love her is to need her
Everywhere, knowing that love is to share
Each one believing that love never dies
Watching her eyes and hoping I'm always there
Here, there, and everywhere
Here, there, and everywhere

Gölem - ore 07.49 circa


mercoledì 15 febbraio 2012

Gölem - ore 14.59 circa

A San Faùstì 'l sul 'l va sö töcc i dussilì


martedì 14 febbraio 2012

place to be (un posto in cui stare)


Quand'ero giovane, più giovane che mai
Non ho mai visto la verità pendere dalla mia porta
Ora sono vecchio, e la vedo faccia a faccia
Ora sono vecchio, devo ripulire questo posto
Ed ero verde, più verde della collina
Dove i fiori crescevano e il sole calmo splendeva
Ora sono più scuro del più profondo mare
Allora dammi, dammi un posto in cui stare
Ed ero forte, forte sotto il sole
Pensavo che avrei visto il giorno tramontare
Ora sono più debole del più pallido blu
Oh, così debole perché mi manchi tu


When I was young, younger than before
I never saw the truth hanging from the door
And now I'm older, see it face to face
And now I'm older, gotta get up clean the place
And I was green, greener than the hill
Where flowers grew and sun shone still
Now I'm darker than the deepest sea
Just hand me down, give me a place to be
And I was strong, strong in the sun
I thought I'd see when day is done
Now I'm weaker than the palest blue
Oh so weak in this need for you

giovedì 9 febbraio 2012

martedì 7 febbraio 2012

setting forth

Be it, no concern
Point of no return
Go forward in reverse
This I will recall
Yeah, every time I fall
Ahh-oohhh setting forth in the universe
Ahh-oohhh setting forth in the universe
Out here, realigned
A planet out of sight
Nature drunk and high
Ahh-oohhh
Ahh-oohhh

lunedì 6 febbraio 2012

venerdì 3 febbraio 2012

giovedì 2 febbraio 2012

paranoid

È finita con la mia donna perché non è riuscita
Ad aiutarmi con quel che succedeva nella mia mente
La gente pensa che io sia pazzo perché mi acciglio sempre
Tutto il giorno penso a cose, ma niente sembra soddisfarmi
Penso che perderò la testa se non trovo qualcosa che mi tranquillizzi
Puoi aiutarmi ad occupare il cervello? Oh si
Ho bisogno di qualcuno che mi mostri
Le cose che non riesco a trovare nella vita
Non riesco a vedere le cose che fanno la vera felicità,
Devo essere cieco
Fammi uno scherzo e sospirerò, e tu riderai e io piangerò
Non riesco ad essere felice e l’amore è irreale per me
E così mentre ascolti queste parole che ti parlano del mio stato
Ti dico di goderti la vita, io vorrei poterlo fare ma è troppo tardi