giovedì 19 giugno 2008

sad song

Staring at my picture book
she looks like Mary, Queen of Scots
She seemed very regal to me
just goes to show how wrong you can be
I'm gonna stop wastin' my time
Somebody else
would have broken both of her arms
Sad song, sad song
Sad song, sad song
My castle, kids and home
I thought she was Mary, Queen of Scots
I tried so very hard
shows just how wrong you can be
I'm gonna stop wasting time
Somebody else
would have broken both of her arms
Sad song, sad song
Sad song, sad song
Sad song, sad song
Sad song, sad song
Sad song, sad song
Sad song, sad song

mercoledì 18 giugno 2008

she's got issues

I'm seeing this girl and she just might be out of her mind
Well she's got baggage and it's all the emotional kind
She talks about closure and that validation bit
I don't mean to be insensitive, but I really hate that shit
Oh man she's got issues
And I'm gonna pay
She thinks she's the victim
Yeah
Now I know she'll feel abandoned
If I don't stay over late
And I know she's afraid to commit
But it's only our second date
Oh man she's got issues
And I'm gonna pay
She thinks she's the victim
But she takes it all out on me
I don't know why you're messed up
I don't know why your whole life is a chore
Just do me a favor
And check your baggage at the door
Now she talks about her ex nonstop, but I don't mind
But when she calls out his name in bed
That's where I draw the line
You told me a hundred times how your father left and he's gone
But I wish you wouldn't call me daddy
When we're gettin' it on
Oh man she's got issues
And I'm gonna pay
She's playing the victim
And taking it all out on me
My god she's got issues
And I'm gonna pay
If you think I'm controlling
Then why do you follow me around
If you're not co-dependent
Then why do you let others drag you down
I don't know why you're messed up
I don't know why your whole life is a chore
Just do me a favor
And check your baggage at the door

Nathaniel Hawthorne - Il Fauno Di Marmo

“...decisero allora di fare ritorno al loro paese; perché gli anni sono vuoti quando ne trascorriamo troppi in terra straniera.
Ma... se ritorniamo, scopriamo che l'aria nativa ha perso il suo potere rinvigorente, e che la realtà della vita appartiene ora al luogo dove pensavamo di risiedere solo temporaneamente.
E così, di due paesi non ce ne resta nessuno...”

martedì 17 giugno 2008

dharma

venerdì 13 giugno 2008

11 luglio 2008

Festival di Mezza Estate - Cremona - Arena Giardino - Parco Tognazzi - selezione eventi

- lunedì 07 luglio - ore 21.30 - AMLETO di William Shakespeare, regia di Armando Pugliese (Alessandro Preziosi, Franco Branciaroli, Silvio Orlando, Silvia Siravo).
- domenica 27 luglio - ore 21.30 - Ho perso la faccia! di Sabina Negri, regia di Renato Giordano (Carlo Delle Piane, Erica Blanc e Sabina Negri).
- martedì 26 agosto - ore 21.15 - AULULARIA di Plauto con Stefano Masciarelli regia di Walter Manfrè.
- sabato 6 settembre - ore 21.00 - PRIMA NAZIONALE - 50 volte Mina - Ricorrendo, nel 2008, il 50 anniversario della carriera della famosissima cantante italiana Mina, un gruppo di giovani artisti cremonesi vuole omaggiare questo mito vivente, riproponendone il percorso artistico in uno spettacolo a 360 gradi. Uno show, di circa 120 minuti, che alterna momenti musicali a momenti di recitazione, momenti d'ascolto a momenti di visione. Sul palco, oltre a musicisti ed attori, trovano spazio gigantografie della "Tigre di Cremona" (una per ogni decennio trascorso) e schermi su cui scorrono immagini e filmati d'epoca. L'alternarsi dei momenti è enfatizzato da un sapiente uso di luci con cui si va a sottolineare l'atmosfera della scena stessa. Lo spettacolo si basa su un gioco di luci e ombre, voci e musica e ciò riesce a coinvolgere e quasi, conglobare lo spettatore. La parte prettamente musicale, che è il punto focale dell'intera esibizione, è presentata in maniera acustica ed originalmente arrangiata: ovvero non lascia spazio a sconvenienti forme di imitazione. Le belle canzoni di Mina, che vengono proposte dal vivo dai musicisti, suonano, quindi, un po' inedite, pur conservandone il fascino dell'epoca in cui vennero editate. Una forma artistica molto personale, che esalta le capacità degli esecutori, ma sicuramente raffinata ed elegante.
(per gli eventi di danza, per i concerti e per "un cinema sotto le stelle" 2008 consultare i programmi ufficiali)

giovedì 12 giugno 2008

" SABRINA" - Billy Wilder - 1954

Sabrina, (Audrey Hepburn) è una graziosa e timida ragazza, figlia dell'autista di una famiglia miliardaria di Long Island, i Larrabee. Da sempre innamorata del secondogenito David (William Holden) il classico dongiovanni perdigiorno, il quale però non ha molta considerazione di lei, la giovane passa le serate arrampicata su un albero da dove può vederlo ballare in compagnia di altre belle ragazze provenienti da famiglie facoltose durante feste e ricevimenti. A causa delle tante sofferenze amorose Sabrina tenterà di uccidersi rinchiudendosi nel garage e accendendo i motori delle otto auto. Casualmente salvata da Linus (Humphrey Bogart) fratello maggiore di David, il giorno seguente Sabrina parte per Parigi dove rimarrà tre anni a frequentare una prestigiosa scuola di cucina. Nella magica città francese la giovane ritrova la gioia di vivere, ma il suo cuore rimane pur sempre per David al quale pensa sempre. Al ritorno Sabrina appare trasformata: da una ragazza un po' goffa e impacciata è divenuta una splendida ed elegante giovane donna; anche David non la riconosce quando la vede aspettare davanti alla stazione, solo quando arriveranno nel piazzale di casa grazie alle feste da parte degli altri domestici capirà chi è in realtà. David dopo aver visto questo grande cambiamento si mostra molto interessato a Sabrina e la invita la sera stessa al ricevimento che si terrà nella villa. Il giovane Larrabee è però fidanzato, infatti Linus grande uomo d'affari che dirige l'azienda di famiglia gli ha combinato il suo quarto matrimonio con Elizabeth Tyson; i Tyson infatti possiedono vaste piantagioni di canna da zucchero, materia prima per la nuova invenzione firmata Larrabee. Quella sera David riuscirà a liberarsi della fidanzata con uno stratagemma per stare con Sabrina, ma la situazione si fa tragicomica quando Linus (che fino a poco prima saltellava su una lastra, nuova invenzione della ditta) non lo porta dal padre che non è affatto contento del comportamento del figlio che si sta compromettendo con una domestica. Linus finge di prendere le parti del fratello, ma in realtà vuole rispedire Sabrina a Parigi in modo da poter concludere l'accordo con l'azienda dei Tyson; sarà facilitato in questo perché David sarà costretto a rimanere a casa dopo essersi seduto con i bicchieri per lo champagne in tasca, Sabrina lo stava aspettando al campo da tennis. Così durante la convalescenza di David, Sabrina passa molto tempo insieme a Linus rendendosi conto che non è un freddo uomo d'affari, anzi una persona molto cara. Lei ama raccontargli di Parigi pensando che anche lui quella città possa piacere; un giorno gli sistema anche il suo classico cappello nero secondo la moda parigina. Così la giovane comincia ad accorgersi che forse non è David l'amore della sua vita. Nel frattempo anche Linus si è innamorato di Sabrina e si sente in colpa, perché il piano da lui progettato prevede di farla imbarcare per Parigi da sola, e ciò non solo significa ferirla ma anche mentirle, perciò le rivela tutto. Sabrina triste se ne deve andare l'indomani, giorno in cui si deve firmare il contratto tra l'azienda Larrabee e l'azienda Tyson, David dopo aver appreso dal fratello che Sabrina sta partendo sola, avendo ormai capito quello che c'era tra i due, lo incita a seguirla, ormai ha capito che ama Elizabeth e vuole stare con lei per tutta la vita. Linus non è convinto e perciò ripete al fratello che è lui, David quello che deve andare con Sabrina; Linus è ormai sicuro che David partirà. In seguito arrivato il momento di firmare l'accordo David non si presenta e dalla finestra Linus vede che la nave dove è Sabrina sta partendo... ma proprio quando sta per dire a tutti dove è veramente, ecco David Larrabee che piomba nella stanza scusandosi per il ritardo. Linus ormai incastrato dal fratello non può più negare di amare Sabrina e così abbandona l'ufficio di corsa scusandosi con i presenti e si precipita al porto dove sale sul suo rimorchiatore con cui potrà salire sulla nave. Intanto Sabrina sta tranquillamente prendendo il sole sul ponte, quando un membro dell'equipaggio le porta un cappello e le dice che deve sistemarlo per richiesta di un uomo che si trova a bordo. Lei si guarda intorno quand'ecco che spunta Linus impeccabile come al solito. I due si abbracciano, felici di ritrovarsi di nuovo, pronti a passare la vita insieme. (it.wikipedia.org)

soul singing

I've been down
Cascading and blue without a sound
Now I've traded my black feathers for a crown
So feed me milk & honey
Lay me down
Lay me down
Look around
Show me holy places not yet found
Let's disappear and we'll hide underground
We'll get high and we'll feel safe & sound
It comes around Arayayayound
Chorus:
You got my soul singing my soul singing
You got my soul singing my soul singing
You got my soul singing my soul singing
You got my soul singing my soul singing
Home bound
Tired of tired of running town to town
Tired of my heart turned upside down
Now my life's a smile not a frown
The sound
The sound

mercoledì 11 giugno 2008

19 dicembre 2008

Robert Langdon, il professore di simbologia religiosa di Harward, è alle prese con un nuovo e importante mistero da risolvere: un noto scienziato viene trovato brutalmente assassinato in un laboratorio svizzero. Sul suo petto è orrendamente incisa la parola "illuminati", per indicare la setta nemica della Chiesa cattolica responsabile dell'omicidio. Ma perché gli illuminati hanno ucciso lo scienziato?

19 maggio 2006

Il cadavere del curatore del Louvre viene trovato ricoperto di strani segni e nella posizione dell'uomo di Vitruvio di Leonardo Da Vinci. Delle scritte sul suo corpo coinvolgono Robert Langdon, un esperto di simbologia che insieme alla nipote del morto inizierà una ricerca che potrebbe portare a uno sconvolgimento della fede cristiana...

viva la Francia!

lunedì 9 giugno 2008

paradise city

Take me down to the paradise city
Where the grass is green
And the girls are pretty
Take me home (Oh, won't you please take me home)
Just an urchin livin' under the street
I'm a hard case that's tough to beat
I'm your charity case
So by me somethin' to eat
I'll pay you at another time
Take it to the end of the line
Rags to riches
Or so they say
You gotta
Keep pushin' for the fortune and fame
You know it's, it's all a gamble
When it's just a game
You treat it like a capitol crime
Everybody' doin' their time
Strapped in the chair of the city's gas chamber
Why I'm here, I can't quite remember
The surgoen general say's it's hazardous to breathe
I'd have another cigarette
But I can't see
Tell me that you're gonna believe
So far away
Capitain America's been torn apart
Now he's a court jester
With a broken heart
He said turn me around
And take me back to the start
I must be losing my mind
"Are you blind?!"
I've seen it all a mllion times
I want to go
I want to know
Oh, won't you please take me home
I want to see
Oh, look at me
Oh, won't you please take me home
Take me down to the paradise city
Where the grass is green
And the girls are pretty
Take me home (Oh, won't you please take me home)
Take me down to the paradise city
Where the grass is green
And the girls are pretty
Oh, won't you please take me home
Take me down
Oh yeah
Beat me down
Oh, won't you please take me home
I want to see
Oh, look at me
Oh, won't you please take me home
I want to see
Boy, I'm gonna be mean
Oh, oh take me home
Take me down to the paradise city
Where the grass is green
And the girls are pretty
Oh, won't you please take me home
I want to go
I want to know
Oh, won't you please take me hooooooome
Baby

are you experienced?

If you can just get your mind together,
And come on across to me.
We'll hold hands
And then we'll watch the sunrise from the bottom of the sea.
But first, are you experienced?
Have you ever been experienced?
I have (I have). I've.
I know you probably scream and cry,
But your little world won't let you go.
But who in your mealsy little world are you trying to prove
To you that you're made of gold.
So, are you experienced?
Have you ever been experienced?
I have (I have). I have been.
Trumpets and violins I hear in the distance.
I think they're calling our names.
Maybe now you can live and that you would.
If you're lonely,
Hold my hand.
But first, are you experienced?
Have you ever been experienced?
Are you experienced?
Have you ever been experienced?
I have.

venerdì 6 giugno 2008

Ford Mustang II (1963 concept)

Chi ti dirà quando
sarà troppo tardi?
Chi ti dirà che le cose
non sono così grandiose?
Non puoi andare avanti pensando
che niente sia sbagliato
Chi ti accompagnerà a casa
stanotte?
Chi ti rialzerà
quando cadrai?
Chi alzerà la cornetta
quando chiamerai?
Chi darà attenzione
ai tuoi sogni?
Chi ti tapperà le orecchie
quando urlerai?
Non puoi andare avanti pensando
che niente sia sbagliato
Chi ti accompagnerà a casa
stanotte?
Chi ti abbraccerà
quando tremerai?
Chi ti sarà accanto
quando ti isolerai?
Non puoi andare avanti pensando
che niente sia sbagliato
Chi ti accompagnerà a casa stanotte?
oh
Non puoi andare avanti pensando
che niente sia sbagliato
Chi ti accompagnerà a casa stanotte?

late in the evening

The first thing I remember, I was lying in my bed

I couldn't've been no more than one or two

And I remember there's a radio, coming from the room next door

My mother laughed the way some ladies' do

Well it's late in the evening, and the music's seeping through

The next thing I remember, I am walking down a street

I'm feeling alright I'm with my boys and with my troops, yeah

Down along the avenue some guys were shootin' pool

And I heard the sound of acapella groups, yeah

Singin' late in the evening, and all the girls out on the stoops, yeah

Then I learned to play some lead guitar, I was underage in this funky bar
And I stepped outside to smoke myself a J

When I come back to the room, everybody just seemed to move

And I turned my amp up loud and I began to play

It was late in the evening, and I blew that room away

First thing I remember when you came into my life

I said I wanna get that girl, no matter what I do

Well I guess I've been in love before and once or twice have been on the floor

But I've never loved no-one the way that I love you
...and I love you

And it was late in the evening, and all the music's seeping through