venerdì 29 agosto 2008
FRANK THE TANK
style it takes (songs for Drella)
Tu hai soldi, io ho il tempo
vuoi la tua libertà
fai diventare mia questa tua libertà
perché io ho lo stile che ci vuole
e i soldi sono quello che ci vuole
Tu hai le conoscenze io invece ho l’arte
a te piace l’attenzione
e a me piace il tuo look
e io ho lo stile che ci vuole
e tu conosci la gente che ci vuole
Perché non ti siedi proprio lì
che ci facciamo un ritratto filmato?
accendo la cinepresa
e non sarò nemmeno li
un ritratto in movimento
con quel look fantastico che hai
Ti metterò l’Empire State Building sul muro
per ventiquattr’ore a splenderti sul muro
con il sole che gli sorge dietro qui in camera tua
arte che fa da tappezzeria gran bel vedere
Ho preso una scatola di Brillo e dico che è arte
è la stessa che chiunque può comprarsi
in un supermercato
perché io ho lo stile che ci vuole
e tu conosci la gente che ci vuole
Questo è un gruppo rock
che si chiama The Velvet Underground
proietto dei film su di loro, ti piace il loro sound?
perché hanno uno stile scioccante
e io devo fare arte
Qui ci giriamo un film la settimana prossima
non abbiamo il sonoro ma tu sei così bravo
che non hai bisogno di parlare
Hai lo stile che ci vuole (bacio)
hai lo stile che ci vuole (mangia)
hai lo stile che ci vuole (sdraiati)
hai lo stile che ci vuole (bacia)
city lights
Non sembra che queste luci della città
accendano la vita delle strade
non sembra che queste notti folli
ci avvicinino l'un l'altro
in qualunque giornata piovosa
si possono cacciare via le tristezze ballando
non sembra che queste luci della città
ci avvicinino l'un l'altro
Il bastone di Charlie Chaplin
be', ha cacciato via la pioggia
dopo che è arrivato
le cose non furono più le stesse
ma poi quando se ne andò
su nostra richiesta
le cose non furono più le stesse
dopo che lui è stato qui
Non sembra che queste luci della città
accendano la vita delle strade
non sembra che queste notti folli
ci avvicinino l'un l'altro
in qualunque giornata piovosa
si possono cacciare via le tristezze ballando
non sembra che queste luci della città
ci avvicinino l'un l'altro
Dovevamo essere
una terra di libertà
e quelle luci della città
dovevano ardere per sempre
ma quel piccolo vagabondo
appoggiato al lampione all'angolo
quando lui ci ha lasciato
il suo umorismo ci ha lasciato per sempre
Non sembra che queste luci della città
accendano la vita delle strade
non sembra che queste notti folli
ci avvicinino l'un l'altro
in qualunque giornata piovosa
si possono cacciare via le tristezze ballando
non sembra che queste luci della città
ci avvicinino l'un l'altro
insieme