Mamma,
raccontami tu come sta la famiglia
e
papà, raccontami
come
ti vanno le cose
e
sorellina
ho
sentito che ti sei sposata
e
ho sentito che hai avuto anche
una
bambina
ecco
degli zii e dei cugini
che
conosco vagamente
e
lo crederesti
c’è
anche la mia vecchia cagna Chelsea
e
lo crederesti
nessuno
in questa famiglia
voleva
tenerla
E
ora quella cagna è parte di questa famiglia
più
di quanto lo sia io
non
torno più molto spesso a casa
no,
non torno più spesso a casa
e
mamma
io
so quanto sei delusa
e
papà, so che anche tu
ti
senti così
e
no, non mi sono ancora sposato
e
no, non c’è nessun nipotino
nei
miei progetti per voi
e,
a proposito, papà
raccontami
come vanno gli affari
ho
sentito che le tue azioni
stanno
salendo molto
no,
papà non sei più un uomo povero
e
spero che tu te ne renda conto
prima
di morire
perchè
non torno più molto spesso a casa
no,
non torno più molto spesso a casa
Ma
papà, per favore, te ne prego
non
ricominciamo un’altra volta
con
queste storie
so
che non condividete
la
vita che ho scelto
ma
ancora una volta, dico
non
voglio la ditta di famiglia
non
la voglio in eredità
il
giorno in cui morirete
davvero,
papà, l’avresti dovuta
lasciare
a mia sorella
sai
a chi, a Elizabeth, conosci Elizabeth
ha
la testa fatta per quelle cose
più
di me
vive
praticamente dietro l’angolo
lei
è proprio il tipo di figlia
di
cui puoi andare fiero
ma
papà, so che questa visita è un errore
non
abbiamo in comune niente
oltre
il cognome
e
le famiglie che vivono nei sobborghi
spesso
si fanno piangere l’un l’altro
e
non credo che tornerò
più
spesso a casa
no,
no, non credo che tornerò più spesso
a
casa
mamma
papà
famiglie
spesso
si fanno del male l’un l’altro
no,
non penso tornerò
più
spesso a casa
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