venerdì 26 febbraio 2010

secchi di pioggia

Secchi di pioggia

secchi di lacrime

tutti questi secchi mi fuoriescono dalle orecchie

Secchi di riflessi lunari nella mia mano

Ho tutto l'amore, dolcezza,

puoi rimanere

Sono stato mansueto

e sono stato duro come una quercia

Ho visto gente graziosa sparire come fumo

Amici che arrivano amici che spariscono

Se mi vuoi, dolcezza,

sono qui

Mi piace il tuo sorriso

e le tue dita

Adoro il modo in cui muovi le labbra

amo il modo in cui mi guardi

tutto di te mi porta

sofferenza

Vagoncino rosso

biciclettina rossa

so quello che mi piace

Mi piace il modo forte e lento in cui mi ami

ti porterò con me, dolcezza,

quando me ne vado

La vita è triste

la vita è un pasticcio

Tutto ciò che puoi fare è fare ciò che devi

Fà quello che devi e fallo bene

Così faccio io per te, dolcezza,

non lo sai?

giovedì 25 febbraio 2010

lunedì 22 febbraio 2010

uomini e topi

giovedì 18 febbraio 2010

Genova, 18 febbraio 1940

"La Canzone Dell'amore Perduto"

Ricordi sbocciavan le viole

con le nostre parole

"Non ci lasceremo mai, mai e poi mai",

vorrei dirti ora le stesse cose

ma come fan presto, amore, ad appassire le rose

così per noi

l'amore che strappa i capelli è perduto ormai,

non resta che qualche svogliata carezza

e un po' di tenerezza.

E quando ti troverai in mano

quei fiori appassiti al sole

di un aprile ormai lontano,

li rimpiangerai

ma sarà la prima che incontri per strada

che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato,

per un amore nuovo.

E sarà la prima che incontri per strada

che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato,

per un amore nuovo.

mercoledì 17 febbraio 2010

shelter me

Everybody needs a little place they can hide

Somewhere to call their own

Don’t let nobody inside

Every now and then we all need to let go

For some it’s the doctor

For me it’s rock and roll

For some it’s a bottle

For some it’s a pill

Some people wave the bible, cause it’s giving them a thrill

Others point their finger if they don’t like what they see

If you live in a glass house, don’t be throwing rocks at me

We all need a little shelter

Just a little helper to get us by

We all need a little shelter

Just a little helper ooo, and it’ll be alright

Check out mr. politician in his suit and tie

But when the doors are closed there ain’t nothin’ he won’t try

Meanwhile mr. medicine’s treating his best friend’s wife

Tipper led the war against the record industry

She said she saw the devil on her mtv

To look into the cabinet, it takes more than a key

Just like jimmy’s skeletons and his ministry

We all need a little shelter

Just a little helper to get us by

We all need a little shelter

Just a little helper ooo, and it’ll be alright

Hit it now

For some it’s the needle

For some it’s the kill

Some people wave the bible, cause it’s giving them a thrill

You can spend your money before you get your pay

With a toss of the dice, you can piss it all away

We all need a little shelter

Just a little helper to get us by

We all need a little shelter

Just a little helper ooo, and it’ll be alright

Alright

We all need

A little shelter

We all need

A little shelter

Just a little helper

Oh lord, it’s gonna be alright

Come on now

Come on now and shelter me now

Just a little helper

Shelter, shelter, shelter, shelter, shelter, shelter, shelter, shelter

We all need

We need a little shelter

Just a little helper ooo, and it’ll be alright

martedì 16 febbraio 2010

the road

Il film è un adattamento cinematografico del romanzo di Cormac McCarthy La strada, pubblicato nel 2006 e vincitore del Premio Pulitzer nel 2007.

Protagonisti della pellicola sono Viggo Mortensen e Kodi Smit-McPhee, che interpretano padre e figlio in viaggio verso sud, cercando di sopravvivere in un scenario post nucleare.

Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c'è storia e non c'è futuro. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all'olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Tutti i loro averi sono nel carrello, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare qualcosa da mangiare. Visitano la casa d'infanzia del padre ed esplorano un supermarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola. Quando incrociano una carovana di predoni l'uomo è costretto a ucciderne uno che aveva attentato alla vita del bambino. Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d'acqua grigia, senza neppure l'odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile...

lunedì 15 febbraio 2010

'MY SHARONA'

Doug Fieger, leader of the Los Angeles-based power pop band the Knack who co-wrote and sang on the 1979 No. 1 hit "My Sharona," has died. He was 57.

(L.A. Times)

Ooh my little pretty one, pretty one.

When you gonna give me some time, Sharona?

Ooh you make my motor run, my motor run.

Gun it comin' off the line Sharona

Never gonna stop, give it up.

Such a dirty mind. Always get it up for the touch

of the younger kind. My my my i yi woo. M M M My Sharona...

Come a little closer huh, ah will ya huh.

Close enough to look in my eyes, Sharona.

Keeping it a mystery gets to me

Running down the length of my thighs, Sharona

Never gonna stop, give it up. Such a dirty mind.

Always get it up for the touch

of the younger kind. My my my i yi woo. M M M My Sharona...

When you gonna give it to me, give it to me.

It is just a matter of time Sharona

Is it just destiny, destiny?

Or is it just a game in my mind, Sharona?

Never gonna stop, give it up.

Such a dirty mind. Always get it up for the touch

of the younger kind. My my my i yi woo. M M M My Sharona...

martedì 9 febbraio 2010

riprendere berlino

Luce del mattino

Luce di un giorno strano

Pensavi di esser perso

Che cambia il tuo destino

Non sarebbe bello

Non farsi più del male

Non sarebbe strano

Se capitasse a noi

Anche il paradiso

Vuole essere un inferno

Era tutto scontato

Finché non sei caduto

Non sarebbe bello

Riprendere Berlino

Non sarebbe strano

Prenderla senza eroi

Non sarebbe bello

Venire ad incontrarti

Senza aver paura

Di non ritrovarci mai

Fuori dalla tua porta

Fare la cosa giusta

Essere razionali

Mentre ti gira la testa

Non sarebbe bello

Non farci più del male

Non sarebbe eroico

Non essere degli eroi

Non sarebbe strano

Essere più leggeri

E non aver paura

Se capitasse a noi

Se capitasse a noi

Se capitasse a noi

Se capitasse a noi

“Riprendere Berlino” parla del riconquistare una cosa che si è perduta e che ha o ha avuto un significato fondamentale per chi l’ha persa.

E’ un luogo fisico o della memoria come una città o un amore o una persona, ma anche una sensazione, un atteggiamento, come avere il coraggio di essere se stessi fino in fondo e di recuperare quella sincerità, quella leggerezza e quell’orgoglio di sé che ci permetta di non farci più del male.

(afterhours.it)

giovedì 4 febbraio 2010

LA X

martedì 2 febbraio 2010

picture in a frame - immagine in cornice

E’ spuntato il sole, era blu e oro

E’ spuntato il sole, era blu e oro

E’ spuntato il sole, era blu e oro

È sempre così da quando ho incorniciato

La tua foto

Verrò a chiamarti la domenica più bella

Verrò a chiamarti la domenica più bella

Verrò a chiamarti la domenica più bella

È sempre così da quando ho incorniciato

La tua foto

Ti amerò

Fino a perdere la testa

Oh sì

Ti amo piccola e ti amerò

Ti amo piccola e ti amerò

Ti amo piccola e ti amerò

È sempre così da quando ho incorniciato

La tua foto

Daniel Michael DeVito

Capricci da star: Danny DeVito ha una mania molto particolare ogni volta che s'improvvisa turista. L'attore americano, a differenza dei comuni viaggiatori, non si accontenta di scattare le classiche foto ricordo di monumenti o attrazioni turistiche ogni volta che è in giro per il globo. Nell'obiettivo della sua piccola fotocamera digitale trova sempre spazio il suo piede nudo.

(corriere.it)

lunedì 1 febbraio 2010

amore caro, amore bello

(foto: B. F.)

Sincera

come l'acqua di un fiume

di sera

trasparente eppur mi sembri nera

amore caro

amore bello

non ti voglio più

Ho visto

cattedrali di luce nel cuore

troppo sole può fare morire

amore caro

amore bello

non ti voglio più

Un uomo?... Ma chi è

non dire che assomiglia a me

le mani... non le ha

oppure sì

e poi cos'ha?

Io muoio

io se lascio te son solo

ma insieme a te

io vedo che un fantasma c'è.

Ma cosa accade

tu non parli e non piangi stasera

come un bimbo mi guardi severa

io soffro tanto

tanto ma tanto

non ci credi

eppure forse hai ragione

che strano

d'improvviso mi sento arlecchino

rido ballo e ti prendo per mano

amore caro

amore bello

amore mio.