Nell'universo
fantascientifico di Dune creato da Frank Herbert, il Sentiero Dorato
è la strategia di Leto II per prevenire la distruzione dell'umanità.
Il Sentiero Dorato è un tema importante dei romanzi I figli di Dune,
L'imperatore-dio di Dune, Gli eretici di Dune e La rifondazione di
Dune.
Attraverso
la prescienza, Paul Atreides e Leto II vedono che l'umanità sarà
distrutta se continuerà a restare confinata nell'universo conosciuto
dell'Impero. Anche se la popolazione dell'Impero era costituita da
miliardi e miliardi di individui, la tirannia di Leto II dimostra che
l'umanità confinata in quella porzione di spazio può ancora essere
controllata da un singolo.
Utilizzando
i poteri di Kwisatz Haderach e la lunga vita conferitagli dalla
simbiosi con la trota delle sabbie, Leto governerà per millenni
l'Impero con mano pesante nei confronti di tutti coloro che in
passato hanno cercato di ottenere il potere assoluto e il controllo
sul futuro dell'umanità attraverso la prescienza: Gilda Spaziale e
Bene Gesserit in particolar modo.
Proprio
alla Sorellanza Bene Gesserit è diretto per la maggior parte
l'insegnamento di Leto, che le considera più vicine a lui e più
ricettive. In questo senso, il Sentiero Dorato consta nel marchiare a
fuoco nelle generazioni future di Reverende Madri il concetto che
predire il futuro significa essere imprigionati da esso.
Per
ottenere ciò, Leto mantiene il monopolio sul ciclo della spezia,
lasciando che si esaurisca lentamente con il retrocedere del deserto
e la trasformazione di Arrakis in un rigoglioso pianeta verde. La
preziosa sostanza viene centellinata dalle riserve del tiranno. La
spezia diventa talmente preziosa che è possibile portare in una
valigetta il valore di un intero pianeta. I viaggi e i commerci
interplanetari stagnano per millenni, perché senza la spezia i
navigatori della Gilda non sono in grado di attraversare lo spazio,
né d'altra parte osano più sfidare l'Imperatore Dio che li tiene
letteralmente al guinzaglio. La razza umana è frustrata e per lo più
confinata a livello planetario, pur vivendo in un regime di pace e
benessere assoluti.
Alla
morte di Leto, però, il suo corpo ormai trasformato in verme produce
nuove trote della sabbia. Ciò da inizio ad un nuovo ciclo della
spezia su Arrakis che, insieme alla libertà dalla schiavitù del
tiranno, causa la grande Dispersione: miliardi di esseri umani si
riversano fuori dal vecchio Impero, ormai moribondo, alla ricerca di
nuovo spazio vitale. Ciò garantirà la sopravvivenza della razza e
ne accelererà il progresso.
Alla
fine de La Rifondazione, le Bene Gesserit prendono in mano con una
nuova consapevolezza le sorti del vecchio Impero, che ormai non è
altro che un puntino insignificante in un brulicante universo: ora
hanno dalla loro la conoscenza su come ricreare a piacimento il ciclo
della spezia su qualsiasi pianeta, garantendo così la sopravvivenza
della Sorellanza e delle antiche pratiche; ciò, in linea di
principio, può permettere loro di riportare la civiltà nella grande
Dispersione.
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