martedì 26 ottobre 2010

Libertà



libertà
[li-ber-tà]
s.f. inv.

1 Stato di chi è libero; condizione di chi ha la possibilità di agire senza essere soggetto all'autorità o al dominio altrui: difendere la propria l.; privare qualcuno della l.; concedere la l. agli schiavi
‖ Animali in libertà, che non sono legati o rinchiusi in spazi angusti; non in cattività
‖ CON. schiavitù; cattività

2 Diritto di operare le proprie scelte e di agire secondo le proprie convinzioni senza ledere gli altrui diritti e rispettando le regole di un sistema organizzato: uno Stato democratico deve garantire la l. individuale; l. di parola, di opinione, di voto
‖ Libertà religiosa, di coscienza, diritto di ogni individuo di professare le proprie opinioni in materia di fede o di morale
‖ Libertà di stampa, diritto di pubblicare notizie e opinioni senza censura preventiva

3 Condizione di chi è libero da vincoli, da impedimenti, da costrizioni: concedersi una giornata di l.; dà troppa l. ai figli
‖ Affrancamento: l. da una passione
‖ Parlare in tutta libertà, senza paura o timidezza
‖ Mettersi in libertà, in abiti da casa

4 Condizione di chi è sciolto da legami, spec. sentimentali: non si sposa perché tiene troppo alla sua l.
‖ Perdere la propria libertà, legarsi a qualcuno sentimentalmente
‖ Riprendersi la propria libertà, rompere un legame sentimentale
‖ Restituire a qualcuno la sua libertà, separarsi da lui o divorziare

5 Indipendenza da un potere dispotico limitante dei diritti o dell'espressione personale: la nazione riconquistò la l. dall'invasore; lottare, morire per la l.; i martiri della l.

6 Facoltà, potere: voglio avere la l. di decidere; hai la l. di andartene quando vuoi

7 Arbitrio, licenza: prendersi la l. di fare, di dire qualcosa; scusi se mi prendo la l. d'importunarla
‖ Licenziosità: parla con eccessiva l.; l. di costumi
‖ Prendersi delle libertà, permettersi delle confidenze eccessive, tenendo un contegno spesso scorretto o audace

8 DIR Condizione di chi non è soggetto a prigionia: rimettere in l. un prigioniero; dare la l. a un condannato
‖ Libertà provvisoria, concessa a un imputato, in stato di carcerazione preventiva, fino alla sentenza definitiva di un processo
‖ Libertà vigilata, stato di sorveglianza deciso dal giudice per chi abbia scontato una pena, come misura di sicurezza
‖ Tribunale della libertà, organo presente presso tutti i tribunali penali dei capoluoghi di provincia, chiamato a decidere velocemente della legittimità delle misure limitative della libertà personale e dei sequestri adottati da altri organi giudiziari

9 ECON Condizione caratterizzata dalla possibilità di agire senza vincoli statali: l. di commercio, di scambio

...

Nessun commento: